FAQ
In questa pagina sono elencate e discusse le FAQ, ovvero le domande più riccorenti al RAI e tutto quel che riguarda la registrazione, l'uso e la tutela degli emblemi.
Se avete domande, dubbi o curiosità riempite il modulo sottostante e, se pertinenti, saranno aggiunte in questa pagina insieme alla relativa risposta.
Registrazioni
.Chi può avere uno stemma? E' vero che solo i nobili hanno diritto ad uno stemma?
No, a parte che oggi in Italia non ci sono leggi che regolano la materia araldica, anche in epoca monarchica tutti avevano diritto ad uno stemma.
Tutti possono registrare lo stemma?
Si, sia famiglie, che enti, che professionisti o società, possono registrare lo stemma; sia ecclesiastici, che civili, che militari.
Cosa occorre per registrare il proprio stemma?
L'emblema in oggetto, compilare l'autocertificazione e provare la propria identità in uno dei modi previsiti dal regolamento.
Quanti stemmi posso adottare e registrare?
Non ci sono limiti. Dopo il primo stemma gli altri emblemi sono chiamati alias.
Quali emblemi si possono registrare?
Insegne, imprese, ex libirs, sigilli, monogrammi, vessilli, livree e tartans.
Chi registra lo stemma e dove viene registrato?
Lo stemma viene registrato dallo Studio Araldico Pasquini su un archivio cartaceo e digitale, che ha dato vita all'opera cartacea Registro Araldico Italiano.
Come si prova la propria identità durante la procedura della richiesta di registrazione di emblemi o alberi genealogici?
Con un pagamento elettronico, con la firma autenticata sull'autocertificazione, con la firma digitale sull'autocertificazione, inviando l'autocertificazione tramite posta elettronica certificata o tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno (in questo caso bisogna allegare un documento di identità).
Quanto costa registrare un emblema sul RAI?
Euro 100 per ogni albero genealogico o 2 emblemi da registrare insieme a massimo tre documenti da pubblicare come allegati; Euro 25 per ulteriore emblema da registrare ed altri tre allegati.
Caratteristiche degli emblemi da registrare
.Di che forma deve essere lo scudo da registrare? Ci sono forme vietate?
Può essere sia gotico, che sannitico, che di altre fogge. Non ci sono forme vietate, ma si consiglia di consultare la lista è elencata nel modulo di ricerca avanzata, alla seconda voce, dopo che si seleziona stemma (tipo di).
Quali smalti, metalli e pellicce si possono utilizzare?
Acciaio, Al naturale, Arancio, Argento, Azzurro, Brunito, Carnagione, Cielo, Cielo, Contravaiato, Contravaio, Contravajo potenziato, Contrermellino, Cremisi, Diaprato, Ermellinato, Ermellino, Gran vajo, Morato, Nero, Oro, Piumettato, Porpora, Rosso, Sanguigno, Seminato, Squamato, Tanné , Vaiato, Vajo potenziato, Verde
Quali elementi esteriori si possono inserire?
Corona, Elmo, Cimiero, Cercine, Piume o penne, Lambrecchini, Tenenti, Sostegni, Supporti, Motto, Decorazione cavalleresca, Distinzioni di dignità e contrassegni d'onore, Stemmuli, Trofei, Decorazioni, Ornamenti
E' obbligatorio inserire elementi esterni allo scudo?
No
Solo i nobili li posso utilizzare?
Si, di solito solo i nobili utilizzavano elmi, corone, mantelli e sostegni (anche secondo l'ultimo Codice Araldico-Nobiliare del Regno d'Italia), ma per esempio i borghesi possono inserire anche un elmo con tre piume. Se non si hanno titoli nobiliari riconosciuti si consiglia di non inserire corone. I sostegni possono anche essere di ornamento secondario. I cavalieri possono aggiungere le decorazioni rispettando i privilegi araldici dell'ordine di cui fanno parte.
Cosa deve rappresentare uno stemma?
Uno stemma può contemplare numerosi riferimenti da rappresentare: il cognome, il soprannome, un mestiere, un'arte, una professione, l'origine geografica, possedimenti, fatti storici e molto altro.
E' necessario un motto? Cosa rappresenta?
Il motto è una parola, una frase o un insieme di parole che può racchiudere una virtù di famiglia, un'ideale a cui ispirarsi, un obiettivo, un fatto storico o altro.
Tutti possono inserire brisure nello stemma?
Le brisure vanno esclusivamente negli stemmi di famiglia.
Titoli ed appellativi
.Con quale appellativo posso registrare la mia intestazione?
E' concesso l'appellativo riconosciuto dal paese di appartenenza o di provenienza.
E riguardo i titoli?
Nell'intestazione, dopo nome e cognome, saranno aggiunti anche i seguenti titoli nobiliari:
i) quelli concessi o riconosciuti dal Regno d'Italia;
ii) quelli concessi o riconosciuti negli ultimi 150 anni da uno stato con giurisdizione nobiliare;
iii) quelli concessi e riconosciuti dalle ex case sovrane regnanti nel 1860 e mai registrati in elenchi ufficiali (Savoia, Borbone, Asburgo-Lorena, Asburgo, Borbone-Parma, Austria-Este o Vaticano);
iv) quelli riportati sull'Annuario della Nobiltà Italiana.
E quelli concessi da ex case sovrane pretendenti?
Saranno aggiunti solo all'alias
E quelli rilasciati da micronazioni?
Idem
Ed i titoli cavallereschi?
Saranno riportati nell'intestazione solo i titoli cavallereschi di ordini riconosciuti almeno da uno stato, dall'ICOC o quelli delle ultime case sovrane del periodo pre-unitario; saranno riconosiuti anche gli ordini concessi da una ex casa sovrana pretendente il cui status è riconosciuto da un lodo arbitrale.
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